Le quote ereditarie
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Introduzione e la “successione testamentaria”
Quando il defunto lascia un atto scritto valido (detto testamento) in cui definisce la sorte dei suoi beni dopo la sua morte dal punto di vista della legge si apre la “successione testamentaria”, altrimenti si apre la “successione per legge”
Però ad alcune persone spetta di diritto una quota del patrimonio (c.d. quota di legittima) definita per legge a prescindere dalla volontà del testatore defunto.
Queste persone sono chiamate legittimari.
I legittimari sopravvissuti hanno diritto (a prescindere dalle disposizioni testamentarie):
- il 50% del patrimonio spetta al coniuge
- se il testatore lascia un solo figlio, gli spetta il 50% del patrimonio
- se il testatore lascia due o più figli, ad essi spettano i 2/3 del patrimonio
- se il testatore lascia un solo figlio e il coniuge, a ciascuno spetta ⅓ del patrimonio
- se il testatore lascia più figli e il coniuge, ai figli è riservata metà del patrimonio e al coniuge ⅓
- se il testatore non lascia figli ma solo ascendenti (es. genitori, nonni), ad essi spetta ⅓ del patrimonio
- se il testatore lascia solo ascendenti e il coniuge, agli ascendenti è riservata la quota di ¼ del patrimonio e al coniuge la metà.
Le quote ereditarie nella “successione per legge”
In mancanza di testamento o in mancanza di testamento valido che dispone di tutto il patrimonio del defunto (c.d. testamento parziale), le quote che spettano ai parenti nella “successione per legge” – non si considerano le quote di legittima – sono :
- se al defunto succede solo il coniuge: gli spetta tutta l’eredità (in assenza di figli, genitori o fratelli/sorelle)
- se al defunto succede il coniuge separato: al coniuge separato a cui non è stata addebitata la separazione con sentenza definitiva, spettano le quote successorie del coniuge non separato
- succedono il coniuge e un figlio: 50% ciascuno
- succedono il coniuge e più figli: spetta ⅓ al coniuge e il restante 75% diviso in parti uguali ai figli
- se succedono il coniuge, ascendenti (genitori/nonni) e fratelli/sorelle: al coniuge spettano ⅔ dell’eredità
Queste sono le quote del patrimonio che spettano ai vari soggetti nei diversi tipi di successione.
Cosa succede se non vengono rispettate
Se gli eredi testamentari e/o i parenti non le rispettano e si appropriano di parti maggiori del patrimonio ereditario rispetto a quelle che gli spettano di diritto?
La Legge da sempre una soluzione.
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