Un’eredità nell’immaginario collettivo porta con sé case, terreni, gioielli, arredi, azioni e obbligazioni, soldi liquidi, crediti, tutte cose positive insomma, però non si pensa che ci possano essere dei debiti.
L’eredità è l’insieme delle posizioni giuridiche attive (beni) o passive (debiti) che erano del defunto e che passeranno per successione ai suoi eredi.
La successione è un pacchetto “All Inclusive” dove l’erede si prende sia l’attivo (case, soldi, crediti, automobili, gioielli, etc.) sia i debiti e riceve entrambe le posizioni nella stessa identica percentuale, se non è stato deciso diversamente nel testamento.
Perché accettare con beneficio d’inventario?
Con l’accettazione “tradizionale” dell’eredità tutto il patrimonio dell’erede (cioè il tuo) e quello del defunto si fondono diventando un tutt’uno e che con questo nuovo patrimonio fuso l’erede dovrà pagare i debiti ereditari; debiti che potrebbero essere superiori al valore disponibile o comunque essere di notevole entità.
Ecco perché per evitare che il patrimonio dell’erede (tu) e del defunto (eredità) si fondano, la Legge ha previsto una modalità specifica: l’accettazione con beneficio d’inventario.
Con l’accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario è possibile verificare prima se ci sono debiti ereditari e a quanto ammontano.
Quando conviene accettare l’eredità con beneficio d’inventario?
- Se si sospetta che l’eredità abbia dei debiti
- Se si ha la certezza che l’eredità abbia molti debiti o debiti rilevanti
- Se non si conosce l’ammontare esatto dei debiti del defunto
- Se non si vuole pagare i debiti del defunto con il proprio patrimonio personale ma solo con la quota di eredità ricevuta
Come si accetta l’eredità con beneficio d’inventario?
- Accettazione davanti al Cancelliere del Tribunale (il costo è di circa 200-300 € relativo tasse)
- Accettazione tramite atto notarile (il costo varia da notaio a notaio, solitamente si aggira tra i 1.200 e i 2.500 €)
Entro quanto tempo posso accettare con beneficio d’inventario?
- Quando non si è nel possesso dei beni ereditari si può accettare con beneficio d’inventario entro 10 anni dalla morte e redigere l’inventario nei tre mesi successivi.
- Quando si è nel possesso dei beni ereditari si deve fare l’inventario entro tre mesi dall’apertura della successione (cioè entro tre mesi dalla data della morte) e comunicare entro i successivi 40 giorni (se non si è già fatto) se accettare o rinunciare all’eredità; si è nel possesso dei beni ereditari ad es. se l’erede abita in un immobile dell’asse ereditario;
E’ fondamentale redigere entro tre mesi l’inventario dei beni, altrimenti l’erede perderà i benefici dell’accettazione con beneficio d’inventario.
L’accettazione con beneficio d’inventario richiede che tu ottenga dai vari Uffici Pubblici tutti i documenti necessari per la pratica e parlare con la Pubblica Amministrazione può essere difficile con conseguente allungamento dei tempi della pratica.
Noi lo facciamo al posto tuo, fornendoti assistenza durante tutto il percorso di accettazione dell’eredità, ricerca dei documenti, fino all’atto stesso di accettazione; Non sarai mai lasciato solo.
Ho capito. Aiutami ad accettare l’eredità. Come faccio?
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